
Sistemi di allenamento e schede standard
La costanza nell'allenamento rappresenta una carta vincente nel medio e lungo termine.
Essere meticolosi nell'affrontare costantemente l'attività fisica (nelle modalità e nei tempi previsti), ci pone in una situazione di vantaggio rispetto a chi (per impegni pur legittimi ed altrettanto importanti) invece posticipa, oppure (nella peggiore delle ipotesi) addirittura interrompe le sedute previste.
La costanza in questo senso fa da padrona, e a tempo debito ci ripagherà di tutte le fatiche ed i sacrifici fatti.
Esiste tuttavia la concreta possibilità che pur affidandosi ad uno o più professionisti, le schede che ci vengono assegnate non rappresentino il meglio per noi.
Molte volte infatti accade che la tipologia di allenamento oppure le schede, non rispecchino per niente quelli che sono i nostri obbiettivi o le nostre aspettative.
Come un sarto cucisce su misura l'abito di uno sposo, così un buon Trainer deve riuscire a realizzare una scheda per ogni singolo cliente, rispettando; fisiologia, preparazione pregressa e aspettative di quest'ultimo.
Una buona fase di anamnesi (da pretendere qualora non venisse fatta a dovere), rappresenta un punto di partenza estremamente importante per ogni cliente, e doveroso da parte di ogni Trainer che si rispetti.
Assemblare schede prendendo spunto quà e là, significa non avere le idee chiare di ciò che si vuole fare, e sancisce quasi sempre il fallimento di intere sedute di allenamento.
Un buon trainer non propina nè ricicla le stesse schede per tutti i suoi clienti, bensì; modula, integra, completa, alleggerisce ed eventualmente intensifica in base a richieste ed aspettative ben precise, senza mai tralasciare nè i punti deboli, nè i punti di forza di ogni soggetto.
Aggiungi commento
Commenti